(Riabilitazione Post-traumatica Riabilitazione Post Chirurgica)
L’attività è rivolta al recupero di capacità funzionali motorie o neuro-motorie recentemente ridotte o perdute per malattia o traumatismi
L‘attività del settore di Riabilitazione Motoria è rivolta al recupero di capacità funzionali motorie o neuro-motorie recentemente ridotte o perdute per malattia o traumatismi ed al mantenimento e recupero di funzioni che vanno indebolendosi nel corso di malattie croniche, segnatamente di tipo ortopedico-traumatologico, reumatologico, neurologico, geriatrico.
Le aree di fisioterapia comprendono una palestra dotata di tutte le attrezzature necessarie all’avanguardia, tra cui sistemi di video analisi e studio computerizzato del movimento
Le attività di rieducazione non terminano in palestra:attraverso la partnership con la Junior Soccer Fisiomed sarà in grado di riabilitare gli sportivi al gesto atletico direttamente sul campo e potrà usufruire della spiaggia dei Bagni Italia sfruttandone le proprietà utili soprattutto alle riabilitazioni del piede e dell’arto inferiore in generale.
La Rieducazione posturale (metodo Mezieres) ha lo scopo di normalizzare secondo alcuni criteri la struttura di un corpo, lavorando essenzialmente tramite il gioco di retrazione e accorciamento delle catene muscolari colpevoli di tutti quei dismorfismi (scoliosi, iperlordosi, cifosi, ginocchio varo o valgo, cancellazione delle curve, ecc) che affliggono la maggior parte della popolazione.
La rieducazione posturale mezieres ha come scopo quindi quello di allentare le tensioni muscolari e ridare la lunghezza originale ai muscoli accorciati mettendo il paziente in posizioni facilitanti l’allungamento delle catene
Può essere utile nel trattamento della scoliosi, lombalgie, cervicalgie, dolori ai piedi ,trattamento del morbo di Morton,dorsalgie, sciatica.
Esercizio terapeutico dosato, è una forma di trattamento riabilitativo, basato sull’educazione del paziente alla conoscenza e alla gestione dei meccanismi legati al dolore.
L’obiettivo è quello di riprodurre i movimenti in un contesto sicuro e in assenza di dolore, cercando di portare l’attenzione del paziente lontana dalla sua condizione cronica e dimostrandogli così che cosa è ancora in grado di fare nonostante la sua patologia e desensibilizzandolo dal dolore.Caratteristica fondamentale è lo sviluppo di un programma di esercizi su misura, ovvero un programma individualizzato sulle caratteristiche personali del paziente,con gradualità, ovvero modulando il grado e l’intensità degli esercizi all’interno della terapia, in modo che questa sia sempre in graduale progressione; questa gradualità permette di non sovraccaricare le strutture dolorose, evitando di provocare nel paziente riacutizzazioni del dolore in seguito alla seduta.
Caratteristica fondamentale di questi esercizi è la loro esecuzione ad alta intensità con numerose ripetizioni a basso carico, da svolgere con regolarità ma con sessioni di riposo tra una seduta e l’altra per non portare il paziente a sovraccaricare il proprio sistema muscoloscheletrico con un’attività eccessiva dando così al fisico il tempo di recuperare.
La durata di ogni sessione di lavoro è di circa un’ora. Lo strumento principe per la somministrazione del metodo è la Speed Pulley
La Graston Technique® è una tecnica di mobilizzazione e valutazione dei tessuti molli assistita da strumenti, basata sull’evidenza scientifica, che permette ai clinici di affrontare efficacemente il tessuto cicatriziale e le restrizioni fasciali attraverso una formazione completa, con conseguente miglioramento dei pazienti.
La tecnica Graston Technique® utilizza strumenti in acciaio inox appositamente progettati, in concomitanza con l’esercizio terapeutico appropriato, per identificare in modo specifico e di conseguenza trattare efficacemente aree che presentano fibrosi dei tessuti molli o infiammazione cronica. Gli strumenti vengono inoltre impiegati in fase di diagnosi per seguire la catena cinetica, per localizzare e trattare la causa del sintomo, così come la specifica area dolorosa.
La Graston Technique® è un trattamento interdisciplinare utilizzata da medici e terapisti a livello mondiale. La Graston Technique® viene utilizzata in strutture ambulatoriali e da più di 366 organizzazioni sportive amatoriali e professionali ed è parte integrante del curriculum di più di 42 college e università prestigiose.
Per il professionista
Per il paziente:
6 strumenti in acciaio inox sono alla base della Graston Technique®
Il bordo curvilineo degli strumenti brevettati della Graston Technique® si combina con le loro forme concave/convesse per meglio adattarli ai vari distretti corporei. Questo design consente facilità di trattamento, minimo stress manuale per il terapista e massima penetrazione tissutale.Gli strumenti della Graston Technique®, similmente a un diapason, risuonano nelle mani del clinico permettendogli di isolare aderenze e restrizioni e trattarle con precisione.
Valutare il movimento nei suoi molteplici aspetti qualitativi e quantitativi assume una importanza fondamentale sia nella fase di valutazione che nella gestione della riabilitazione.
Attraverso un sistema di sensori siamo in grado di registrare la quantità e la qualità del movimento.
Saremo in grado di seguire la progressione della vostra ripresa attraverso l’acquisizione dii dati oggettivi che ci permetteranno di seguire l’andamento della vostre cure con la massima precisione.
L’Osteopatia è un sistema consolidato di assistenza alla salute che si basa sul contatto manuale per la valutazione, la diagnosi ed il trattamento di diverse patologie.
Si tratta di una forma di assistenza incentrata sulla salute della persona piuttosto che sulla malattia; si avvale di un approccio causale e non sintomatico (spesso infatti la causa del dolore trova la sua locazione lontano dalla zona dolorosa), ricercando le alterazioni funzionali del corpo che portano al manifestarsi di segni e sintomi che possono poi sfociare in dolori di vario genere.
Il termine “Osteopatia” è stato coniato dal suo fondatore, il chirurgo americano Dr Andrew Taylor Still, che alla fine del XIX secolo scoprì le relazioni esistenti tra l’equilibrio funzionale dell’insieme delle strutture del corpo e la salute. Il Dr Still, deluso dalla medicina tradizionale che non era riuscita a salvare i suoi tre figli colpiti dalla meningite, dopo anni di studio e sperimentazioni, elaborò una nuova concezione del corpo umano ed un altro modo per curarlo.
L’innovazione consiste in alcuni Princìpi cardine di cui ancora oggi l’Osteopatia si avvale:
Linfodrenaggio (Metodo Vodder)
Linfodrenaggio metodo Vodder è una tecnica di massaggio che agisce a livello dei tessuti superficiali (cute e sottocute). Agisce sulla linfangiomotricità, favorendo il drenaggio dei liquidi, l’eliminazione dei cataboliti e delle scorie.
Indicato in caso di:
Rieducazione del pavimento pelvico:
Ambito della rieducazione che si occupa del pavimento pelvico,
Il Pavimento Pelvico è l’insieme di muscoli che chiude inferiormente il bacino, i quali hanno un ruolo fondamentale nella continenza e nel sostegno degli organi pelvici.
Viene praticata per mezzo di Chinesiterapia, Biofeedback ed elettrostimolazione funzionale.
Questa rieducazione è indicata in caso di:
(Riabilitazione Post-traumatica Riabilitazione Post Chirurgica)
L’attività è rivolta al recupero di capacità funzionali motorie o neuro-motorie recentemente ridotte o perdute per malattia o traumatismi
L‘attività del settore di Riabilitazione Motoria è rivolta al recupero di capacità funzionali motorie o neuro-motorie recentemente ridotte o perdute per malattia o traumatismi ed al mantenimento e recupero di funzioni che vanno indebolendosi nel corso di malattie croniche, segnatamente di tipo ortopedico-traumatologico, reumatologico, neurologico, geriatrico.
Le aree di fisioterapia comprendono una palestra dotata di tutte le attrezzature necessarie all’avanguardia, tra cui sistemi di video analisi e studio computerizzato del movimento
Le attività di rieducazione non terminano in palestra:attraverso la partnership con la Junior Soccer Fisiomed sarà in grado di riabilitare gli sportivi al gesto atletico direttamente sul campo e potrà usufruire della spiaggia dei Bagni Italia sfruttandone le proprietà utili soprattutto alle riabilitazioni del piede e dell’arto inferiore in generale.
La Rieducazione posturale (metodo Mezieres) ha lo scopo di normalizzare secondo alcuni criteri la struttura di un corpo, lavorando essenzialmente tramite il gioco di retrazione e accorciamento delle catene muscolari colpevoli di tutti quei dismorfismi (scoliosi, iperlordosi, cifosi, ginocchio varo o valgo, cancellazione delle curve, ecc) che affliggono la maggior parte della popolazione.
La rieducazione posturale mezieres ha come scopo quindi quello di allentare le tensioni muscolari e ridare la lunghezza originale ai muscoli accorciati mettendo il paziente in posizioni facilitanti l’allungamento delle catene
Può essere utile nel trattamento della scoliosi, lombalgie, cervicalgie, dolori ai piedi ,trattamento del morbo di Morton,dorsalgie, sciatica.
Esercizio terapeutico dosato, è una forma di trattamento riabilitativo, basato sull’educazione del paziente alla conoscenza e alla gestione dei meccanismi legati al dolore.
L’obiettivo è quello di riprodurre i movimenti in un contesto sicuro e in assenza di dolore, cercando di portare l’attenzione del paziente lontana dalla sua condizione cronica e dimostrandogli così che cosa è ancora in grado di fare nonostante la sua patologia e desensibilizzandolo dal dolore.Caratteristica fondamentale è lo sviluppo di un programma di esercizi su misura, ovvero un programma individualizzato sulle caratteristiche personali del paziente,con gradualità, ovvero modulando il grado e l’intensità degli esercizi all’interno della terapia, in modo che questa sia sempre in graduale progressione; questa gradualità permette di non sovraccaricare le strutture dolorose, evitando di provocare nel paziente riacutizzazioni del dolore in seguito alla seduta.
Caratteristica fondamentale di questi esercizi è la loro esecuzione ad alta intensità con numerose ripetizioni a basso carico, da svolgere con regolarità ma con sessioni di riposo tra una seduta e l’altra per non portare il paziente a sovraccaricare il proprio sistema muscoloscheletrico con un’attività eccessiva dando così al fisico il tempo di recuperare.
La durata di ogni sessione di lavoro è di circa un’ora. Lo strumento principe per la somministrazione del metodo è la Speed Pulley
La Graston Technique® è una tecnica di mobilizzazione e valutazione dei tessuti molli assistita da strumenti, basata sull’evidenza scientifica, che permette ai clinici di affrontare efficacemente il tessuto cicatriziale e le restrizioni fasciali attraverso una formazione completa, con conseguente miglioramento dei pazienti.
La tecnica Graston Technique® utilizza strumenti in acciaio inox appositamente progettati, in concomitanza con l’esercizio terapeutico appropriato, per identificare in modo specifico e di conseguenza trattare efficacemente aree che presentano fibrosi dei tessuti molli o infiammazione cronica. Gli strumenti vengono inoltre impiegati in fase di diagnosi per seguire la catena cinetica, per localizzare e trattare la causa del sintomo, così come la specifica area dolorosa.
La Graston Technique® è un trattamento interdisciplinare utilizzata da medici e terapisti a livello mondiale. La Graston Technique® viene utilizzata in strutture ambulatoriali e da più di 366 organizzazioni sportive amatoriali e professionali ed è parte integrante del curriculum di più di 42 college e università prestigiose.
Per il professionista
Per il paziente:
6 strumenti in acciaio inox sono alla base della Graston Technique®
Il bordo curvilineo degli strumenti brevettati della Graston Technique® si combina con le loro forme concave/convesse per meglio adattarli ai vari distretti corporei. Questo design consente facilità di trattamento, minimo stress manuale per il terapista e massima penetrazione tissutale.Gli strumenti della Graston Technique®, similmente a un diapason, risuonano nelle mani del clinico permettendogli di isolare aderenze e restrizioni e trattarle con precisione.
Valutare il movimento nei suoi molteplici aspetti qualitativi e quantitativi assume una importanza fondamentale sia nella fase di valutazione che nella gestione della riabilitazione.
Attraverso un sistema di sensori siamo in grado di registrare la quantità e la qualità del movimento.
Saremo in grado di seguire la progressione della vostra ripresa attraverso l’acquisizione dii dati oggettivi che ci permetteranno di seguire l’andamento della vostre cure con la massima precisione.
L’Osteopatia è un sistema consolidato di assistenza alla salute che si basa sul contatto manuale per la valutazione, la diagnosi ed il trattamento di diverse patologie.
Si tratta di una forma di assistenza incentrata sulla salute della persona piuttosto che sulla malattia; si avvale di un approccio causale e non sintomatico (spesso infatti la causa del dolore trova la sua locazione lontano dalla zona dolorosa), ricercando le alterazioni funzionali del corpo che portano al manifestarsi di segni e sintomi che possono poi sfociare in dolori di vario genere.
Il termine “Osteopatia” è stato coniato dal suo fondatore, il chirurgo americano Dr Andrew Taylor Still, che alla fine del XIX secolo scoprì le relazioni esistenti tra l’equilibrio funzionale dell’insieme delle strutture del corpo e la salute. Il Dr Still, deluso dalla medicina tradizionale che non era riuscita a salvare i suoi tre figli colpiti dalla meningite, dopo anni di studio e sperimentazioni, elaborò una nuova concezione del corpo umano ed un altro modo per curarlo.
L’innovazione consiste in alcuni Princìpi cardine di cui ancora oggi l’Osteopatia si avvale:
Linfodrenaggio (Metodo Vodder)
Linfodrenaggio metodo Vodder è una tecnica di massaggio che agisce a livello dei tessuti superficiali (cute e sottocute). Agisce sulla linfangiomotricità, favorendo il drenaggio dei liquidi, l’eliminazione dei cataboliti e delle scorie.
Indicato in caso di:
Rieducazione del pavimento pelvico:
Ambito della rieducazione che si occupa del pavimento pelvico,
Il Pavimento Pelvico è l’insieme di muscoli che chiude inferiormente il bacino, i quali hanno un ruolo fondamentale nella continenza e nel sostegno degli organi pelvici.
Viene praticata per mezzo di Chinesiterapia, Biofeedback ed elettrostimolazione funzionale.
Questa rieducazione è indicata in caso di:
La Tecarterapia, nota anche come Tecar o Trasferimento Energetico Capacitivo-Resistivo, è un tipo di trattamento elettromedicale, che trova particolare impiego nella cura di traumi e patologie infiammatorie dell’apparato muscolo-scheletrico. Diffusa soprattutto in ambito fisioterapico, la Tecarterapia consiste in un massaggio particolare, praticato tramite uno strumento capace di ridurre il dolore e accelerare la naturale riparazione dei tessuti, laddove ovviamente ci sia un danno. Il tutto si traduce in un accorciamento tangibile dei tempi di guarigione. Permette un più veloce recupero da traumi e patologie infiammatorie dell’apparato muscolo-scheletrico. La Tecar prevede l’utilizzo di un dispositivo molto particolare, basato sul principio fisico del condensatore e capace di generare calore all’interno dell’area anatomica bisognosa di cure. La Tecarterapia può lavorare in due modalità: la modalità capacitiva, adatta alla cura dei problemi ai tessuti molli, e la modalità resistiva, indicata per il trattamento dei disturbi ossei, articolari, cartilaginei ecc. Dipendenti dall’energia erogata dal dispositivo, gli effetti biologici della Tecar sono, principalmente, tre: aumento del microcircolo, vasodilatazione e incremento della temperatura interna.
La magnetoterapia utilizza gli impulsi elettromagnetici al fine di aiutare nella cura di diverse sintomatologie legate a stati infiammatori o a patologie ossee. I campi magnetici pulsati interagiscono con le strutture cellulari, favorendo il recupero delle condizioni fisiologiche. Inoltre la magnetoterapia stimola la circolazione sanguigna, migliorando così l’ossigenazione dei tessuti. All’atto pratico, questi effetti si traducono in analgesia, riduzione dell’infiammazione e stimolo al riassorbimento degli edemi. In più i campi magnetici pulsati hanno un particolare effetto di stimolazione della migrazione degli ioni Calcio all’interno dei tessuti ossei, che è in grado di indurre il consolidamento della massa ossea e favorire quindi la riparazione delle fratture.
La magnetoterapia pertanto risulta efficace nella riduzione del dolore, stimola lo scambio cellulare, favorisce l’ossigenazione dei tessuti e riduce i tempi di guarigione successivi alle fratture.
Le onde utilizzate nella magnetoterapia sono del tipo non-ionizzanti e non invasive, non presentano cioè rischio biologico per il paziente e per il professionista che applica la terapia dato che non vengono assorbite dagli organi o dai tessuti. Disponiamo dei più moderni apparecchi per la magnetoterapia che possono essere utilizzati comodamente a casa grazie alla possibilità del noleggio concesso dal nostro centro. Naturalmente, questo non vuol dire che si possa prescindere in toto dalla nostra supervisione: imposteremo noi la terapia in base alla patologia. Noleggiare gli apparecchi per la magnetoterapia e svolgere le sedute a casa è il modo migliore per ottenere risultati. All’interno di un centro riabilitativo risulterebbe difficoltoso proporre cicli da 4 o 6 ore, quantità di tempo necessaria per ottenere benefici dalla terapia
La SPEED PULLEY STEP in riabilitazione è considerata l’attrezzatura più versatile per l’allenamento e l’esercizio terapeutico dosato. Lo scopo è quello di assistere il terapista nel somministrare e dosare un trattamento il più possibile versatile e con carichi estremamente precisi e differenziabili. Ciò garantisce che il paziente, a seconda del tessuto in lesione, affronti un trattamento riabilitativo specifico ed individuale per ripristinare le qualità funzionali principali quali forza, vascolarizzazione, coordinazione e resistenza muscolare. In tale modo l’allenamento riabilitativo potrà indirizzarsi sia alla funzione che allo stimolo meccanico specifico per la rigenerazione del tessuto
SPECIFICA PER UNA RIABILITAZIONE EFFICACE
La Speed Pulley Ability tiene conto dei parametri meccanici principali che caratterizzano la risposta dell’apparato neuromuscolare e osteoarticolare:
É dotata di cuscinetti a sfera, due maniglie standard, barre di regolazione cromate per un’altezza di 230 cm. Le pile di pesi sono molto leggere e il peso base è di solo 500gr. Caratteristica unica è la possibilità di eseguire esercizi in velocità. Muovendosi più in fretta l’inerzia della pila di pesi rende la resistenza maggiore rendendo l’esercizio più difficile da eseguire, senza subire il contraccolpo del peso.
Sistema che unisce i benefici della compressione e del freddo.
Un nuovo standard per i traumi e il recupero post-operatorio
Il crioultrasuono è un elettromedicale che permette di erogare contemporaneamente 2 diverse energie fisiche, una di tipo meccanico (gli ultrasuoni) e l’altra di tipo termico (freddo), tramite un unico erogatore.
L’utilizzo del freddo (terapia criogenica) abbinata agli ultrasuoni permette di espandere il campo di trattamento anche sulla patologia acuta, su strutture connettivali e giunzioni osteotendinee, nonché di rendere la terapia ad ultrasuoni più tollerabile al paziente, con riduzione dei tempi di recupero ed miglioramento immediato della dolorabilità soggettiva del paziente.
Shoulder Pacemaker è un elettrostimolatore indossabile creato per il trattamento riabilitativo di pazienti che soffrono di disfunzione di attivazione muscolare della spalla. Shoulder Pacemaker è il primo dispositivo sul mercato in grado di interagire dinamicamente con il paziente durante la riabilitazione attiva. Il movimento guida l’elettrostimolazione e il dispositivo si adatta in modo naturale al ritmo del paziente.
Motus vitae rappresenta una vera svolta nella riabilitazione funzionale. Un sistema che sfrutta ben 6 tipologie di movimento per migliorare la vita a 360 gradi.
6 modalità di movimento:
– C.P.M. Continuous Passive Motion (Mobilizzazione passiva continua)
– C.A.M. Continuous Active Motion (Mobilizzazione attiva continua)
– Isometrico
– Isotonico
– Auxotonico
– Isocinetico
La Tecarterapia, nota anche come Tecar o Trasferimento Energetico Capacitivo-Resistivo, è un tipo di trattamento elettromedicale, che trova particolare impiego nella cura di traumi e patologie infiammatorie dell’apparato muscolo-scheletrico. Diffusa soprattutto in ambito fisioterapico, la Tecarterapia consiste in un massaggio particolare, praticato tramite uno strumento capace di ridurre il dolore e accelerare la naturale riparazione dei tessuti, laddove ovviamente ci sia un danno. Il tutto si traduce in un accorciamento tangibile dei tempi di guarigione. Permette un più veloce recupero da traumi e patologie infiammatorie dell’apparato muscolo-scheletrico. La Tecar prevede l’utilizzo di un dispositivo molto particolare, basato sul principio fisico del condensatore e capace di generare calore all’interno dell’area anatomica bisognosa di cure. La Tecarterapia può lavorare in due modalità: la modalità capacitiva, adatta alla cura dei problemi ai tessuti molli, e la modalità resistiva, indicata per il trattamento dei disturbi ossei, articolari, cartilaginei ecc. Dipendenti dall’energia erogata dal dispositivo, gli effetti biologici della Tecar sono, principalmente, tre: aumento del microcircolo, vasodilatazione e incremento della temperatura interna.
La magnetoterapia utilizza gli impulsi elettromagnetici al fine di aiutare nella cura di diverse sintomatologie legate a stati infiammatori o a patologie ossee. I campi magnetici pulsati interagiscono con le strutture cellulari, favorendo il recupero delle condizioni fisiologiche. Inoltre la magnetoterapia stimola la circolazione sanguigna, migliorando così l’ossigenazione dei tessuti. All’atto pratico, questi effetti si traducono in analgesia, riduzione dell’infiammazione e stimolo al riassorbimento degli edemi. In più i campi magnetici pulsati hanno un particolare effetto di stimolazione della migrazione degli ioni Calcio all’interno dei tessuti ossei, che è in grado di indurre il consolidamento della massa ossea e favorire quindi la riparazione delle fratture.
La magnetoterapia pertanto risulta efficace nella riduzione del dolore, stimola lo scambio cellulare, favorisce l’ossigenazione dei tessuti e riduce i tempi di guarigione successivi alle fratture.
Le onde utilizzate nella magnetoterapia sono del tipo non-ionizzanti e non invasive, non presentano cioè rischio biologico per il paziente e per il professionista che applica la terapia dato che non vengono assorbite dagli organi o dai tessuti. Disponiamo dei più moderni apparecchi per la magnetoterapia che possono essere utilizzati comodamente a casa grazie alla possibilità del noleggio concesso dal nostro centro. Naturalmente, questo non vuol dire che si possa prescindere in toto dalla nostra supervisione: imposteremo noi la terapia in base alla patologia. Noleggiare gli apparecchi per la magnetoterapia e svolgere le sedute a casa è il modo migliore per ottenere risultati. All’interno di un centro riabilitativo risulterebbe difficoltoso proporre cicli da 4 o 6 ore, quantità di tempo necessaria per ottenere benefici dalla terapia
La SPEED PULLEY STEP in riabilitazione è considerata l’attrezzatura più versatile per l’allenamento e l’esercizio terapeutico dosato. Lo scopo è quello di assistere il terapista nel somministrare e dosare un trattamento il più possibile versatile e con carichi estremamente precisi e differenziabili. Ciò garantisce che il paziente, a seconda del tessuto in lesione, affronti un trattamento riabilitativo specifico ed individuale per ripristinare le qualità funzionali principali quali forza, vascolarizzazione, coordinazione e resistenza muscolare. In tale modo l’allenamento riabilitativo potrà indirizzarsi sia alla funzione che allo stimolo meccanico specifico per la rigenerazione del tessuto
SPECIFICA PER UNA RIABILITAZIONE EFFICACE
La Speed Pulley Ability tiene conto dei parametri meccanici principali che caratterizzano la risposta dell’apparato neuromuscolare e osteoarticolare:
É dotata di cuscinetti a sfera, due maniglie standard, barre di regolazione cromate per un’altezza di 230 cm. Le pile di pesi sono molto leggere e il peso base è di solo 500gr. Caratteristica unica è la possibilità di eseguire esercizi in velocità. Muovendosi più in fretta l’inerzia della pila di pesi rende la resistenza maggiore rendendo l’esercizio più difficile da eseguire, senza subire il contraccolpo del peso.
Sistema che unisce i benefici della compressione e del freddo.
Un nuovo standard per i traumi e il recupero post-operatorio
Il crioultrasuono è un elettromedicale che permette di erogare contemporaneamente 2 diverse energie fisiche, una di tipo meccanico (gli ultrasuoni) e l’altra di tipo termico (freddo), tramite un unico erogatore.
L’utilizzo del freddo (terapia criogenica) abbinata agli ultrasuoni permette di espandere il campo di trattamento anche sulla patologia acuta, su strutture connettivali e giunzioni osteotendinee, nonché di rendere la terapia ad ultrasuoni più tollerabile al paziente, con riduzione dei tempi di recupero ed miglioramento immediato della dolorabilità soggettiva del paziente.
Il dinamometro BIOFET è un dispositivo portatile che fornisce misurazioni eccezionalmente accurate per diagnosticare, analizzare, prognosticare e trattare i disturbi neuromuscolari e muscoloscheletrici.
Il dispositivo permette di misurare la forza muscolare massima di un paziente, il periodo di tempo per il quale viene mantenuta ed il punto di dolore oggettivo, con la possibilità di confrontarla nel tempo grazie all’utilizzo di un apposito software.
Le misurazioni ricavate da questo dispositivo ci permettono di effettuare una valutazione efficace ed accurata del paziente preso in esame.
Shoulder Pacemaker è un elettrostimolatore indossabile creato per il trattamento riabilitativo di pazienti che soffrono di disfunzione di attivazione muscolare della spalla. Shoulder Pacemaker è il primo dispositivo sul mercato in grado di interagire dinamicamente con il paziente durante la riabilitazione attiva. Il movimento guida l’elettrostimolazione e il dispositivo si adatta in modo naturale al ritmo del paziente.
Motus vitae rappresenta una vera svolta nella riabilitazione funzionale. Un sistema che sfrutta ben 6 tipologie di movimento per migliorare la vita a 360 gradi.
6 modalità di movimento:
– C.P.M. Continuous Passive Motion (Mobilizzazione passiva continua)
– C.A.M. Continuous Active Motion (Mobilizzazione attiva continua)
– Isometrico
– Isotonico
– Auxotonico
– Isocinetico